mercoledì 25 giugno 2014

Trucco Aerografo, Intervista con il Guru: Dani Fonseca (Temptu Pro)

La nostra serie di interviste con i makeup artist specializzati in aerografia più affermati nel mondo continua con la bravissima Dani Fonseca. 

(Cliccate su ogni fotografia per vedere a schermo intero questi incredibili makeup)

Amazingly talented: Dani Fonseca
Uno dei motivi per cui ho deciso di andare alla prima giornata del Makeup Show di New York piuttosto che alla seconda è stata la possibilità di assistere al seminario "Airbrushing Beyond Foundation" di Dani Fonseca. Come molti altri fans del trucco aerografo di tutto il mondo, ho conosciuto il lavoro di Dani grazie ai molti video che lei ha girato per la fantastica brand Temptu Pro,, quindi non vedevo l'ora di incontrarla di persona. 
Dani ha una lista di crediti sensazionale, compreso uno che è addirittura elencato tra le pietre miliari della storia di Temptu: l'iconico makeup da scheletro per il video "Born This Way " di Lady Gaga. Dani collabora anche regolarmente con alcuni dei marchi più importanti al mondo, ed è orgogliosa di essere parte della Makeup Forever Artist Alliance Team. Ha fondato la sua compagnia di produzione eventi e body art (chiamata appunto The Body of Art ) e crea incredibili looks ad Halloween presso il suo workshop stagionale chiamato Monster Mash Salon. Nonostante la sua giornata impegnatissima, Dani si è resa disponibile per rispondere alle domande del numeroso pubblico del suo seminario, e ha gentilmente accettato di rispondere anche a qualche domanda sulla tecnica del trucco aerografo per i nostri lettori.


Hai un talento incredibile con l'aerografo. Quando hai deciso di aggiungere questa tecnica al tuo bagaglio di abilità nel makeup?
-Ho iniziato a pensare di usare le tecniche aerografe nel 2004 quando ho fondato la mia compagnia The Body of Art. Come molti sapranno, il body painting può richiedere moltissimo tempo per essere eseguito, quindi pensai che l'aerografo mi avrebbe permesso di accelerare il processo. Ho scelto la marca Temptu quasi dieci anni fa per iniziare a esplorare queste nuove possibilità, e non solo mi sono innamorata dei vantaggi che ha portato alla mia Body Art, ma ho anche scoperto un nuovo modo di eseguire il mio trucco Beauty.

Makeup by Dani Fonseca

Quanta importanza ritieni che abbia conoscere il trucco aerografo per i makeup artist esordienti? Che tipo di porte pensi che possa aprire per loro? 
-Penso che l'aerografo sia uno strumento straordinario. Continuo a credere che ogni makeup artist dovrebbe prima imparare a fare tutto in modo tradizionale, però l'aerografia è una estensione delle proprie abilità che permette di fare tutto in modo più facile, preciso e veloce. Credo che per un nuovo makeup artist sarebbe davvero una perdita non conoscere i vantaggi della tecnica aerografa, comunque ci sono molti truccatori che sanno usare un aerografo e continuano a scegliere le tecniche tradizionali, e questo va benissimo. Ognuno ha il suo stile e sceglie le sue tecniche. Quello che mi preoccupa è che molti non provano l'aerografo per colpa di falsi miti che hanno sentito su di esso. A queste persone consiglio di frequentare un corso e di provarlo prima di rinunciarci, perchè potrebbero rimanere piacevolmente sorpresi, e trovarsi a chiedere come abbiano fatto prima senza sapere usare un aerografo.

Body Art by Dani Fonseca
Quale pensi che sia il vantaggio più notevole dell'aerografo rispetto all'applicazione tradizionale?
-Il miglior vantaggio dipende dalla formula che uno usa e quale tipo di risultato sta cercando di raggiungere. Per quanto riguarda il trucco Beauty sono sempre stata una fan del makeup a base di silicone come la linea SB di Temptu, che ricrea la pelle in modo da sembrare invisibile eppure permette di creare dei bellissimi chiaroscuri con facilità e con un effetto naturale. Senza parlare del fatto che è un trucco impermeabile e flessibile, quindi non si danneggia durante condizioni ambientali avverse. Per quanto riguarda il Body Painting, come ho detto prima l'aerografo mi permette di realizzare i miei design in modo più veloce e preciso. Creare chiaroscuri su falsi tessuti che disegno sulla pelle diventa un procedimento senza sforzo grazie alla capacità di sfumare il colore direttamente applicandolo. Ci vuole molta pratica per acquisire la giusta manualità e produrre dei tratti puliti, ma è come andare in bicicletta: devi farlo e ripeterlo fino a che non ci riesci.   

Ho sempre ammirato il makeup che tu stessa indossi, ma ora che ti vedo da vicino mi rendo conto di quanto sia incredibilmente perfetto. In che misura includi l'aerografo nel tuo trucco di tutti i giorni? 
-Ad essere sincera usavo l'aerografo quasi tutti i giorni, ma ora ho sempre meno posto sul tavolo di cucina che a dire il vero uso anche come tavolo da makeup. Avere un compressore sempre in giro, per quanto piccolo, è diventato problematico per me (e per mio marito!) Paradossalmente l'aerografo mi ha insegnato come applicare makeup tradizionale su me stessa ricreando un effetto che sembri aerografato, usando certi pennelli sintetici. A questo punto penso di esserci riuscita. Però uso ancora l'aerografo per eventi importanti (come qui al Makeup Show, n.d.r.).

"The Kiss" by Dani Fonseca
In Europa l'aerografia nel makeup è ancora una tecnica nuova, e come molte cose nuove circolano un sacco di falsi miti su di esso. Quale pensi che sia il fraintendimento più diffuso sull'aerografo?
-Penso che possiamo attribuire tutti i falsi miti ai primi tipi di trucco aerografo che iniziarono ad uscire negli anni '90. Era un trucco molto asciutto e opaco, e se veniva in contatto anche solo con una goccia d'acqua si distruggeva. Per non parlare del fatto che se ne mettevi troppo si screpolava con i movimenti del viso. Da allora ci sono stati dei progressi incredibili in questo settore. Oggi se usi un trucco a base d'acqua, come quello di Kett Cosmetics, lo troverai bellissimo e molto morbido. Un'altro falso luogo comune è quello che dice che il trucco a base di silicone fa sembrare la pelle unta. Questo succede perchè il makeup al silicone ha una formula più densa, in modo che possa avere i vantaggi che ha. Alcuni hanno dei compressori che non sono abbastanza potenti, allora diluiscono il prodotto in modo da riuscire a nebulizzarlo ad una pressione più bassa, e chi non ha frequentato un corso pensa di potere usare il liquido di pulizia (che è molto oleoso) come diluente. Questa è la causa di questa leggenda della supposta untuosità delle basi al silicone. Quando vedo gente che usa il prodotto così rabbrividisco. Se usi il makeup SB di Temptu in modo corretto e con gli strumenti appropriati, vedrai che sono tra le basi più belle disponibili oggi sul mercato, create per ogni tipo di pelle e incredibilmente durature. Per quale motivo non dovresti volere usare un makeup così bello? Un altro mito che ritrovo spesso è quello che dice che pulire l'aerografo è difficile e che si inceppa sempre. E' una bugia dettata dalla pigrizia, basta applicarsi ed essere diligenti e non si avranno problemi. Se uno non sa come fare ci sono corsi ma anche video on line che spiegano chiaramente come avere cura degli strumenti. 

Makeup by Dani Fonseca
Quando si parla di aerografo sembra esserci un grande disaccordo su quale sia il tipo migliore di trucco, se quello a base d'acqua o a base di silicone. Tu cosa ne pensi? Hai preferenze?
-Chiunque mi conosca sa che sono una grande fan del makeup a base di silicone. Lo uso da dieci anni e raramente ho riscontrato problemi. Ha un effetto naturale, dura per ore, è leggero e morbido sulla pelle. Tutti gli studenti ai quali insegno se ne innamorano subito perchè gli insegno come usarlo correttamente. Per me è solo una preferenza personale però. Non vuol dire che le formulazioni a base d'acqua non siano buone. Ci sono prodotti a base d'acqua fantastici, e ci sono prodotti a base di silicone terribili, e viceversa. Bisogna frequentare le fiere di settore e provarli di persona per farsi un'idea, e parlare con persone che usano davvero i prodotti e sentire cosa ne pensano. Fate attenzione ai blog e ai canali di YouTube di gente che non ha idea di quello che dice quando parla di trucco aerografo. Cercate dei makeup artists che lo usano sempre e chiedete a loro cosa ne pensano.  

Makeup by Dani Fonseca
Visto che parliamo di Europa, so che sei stata qui molte volte per progetti diversi. Tornerai presto? Terrai dei seminari?
-Ho appena finito di fare un workshop di aerografo presso la Academy of Freelance Makeup a Londra, e ho tenuto anche un masterclass dimostrativo. Il mio prossimo viaggio in Europa sarà alla fine di settembre quando verrò a Parigi per essere ospite della nuova Makeup Forever TV and Cinema Academy. Sono molto onorata di collaborare con questa nuova accademia due volte all'anno. Purtroppo i corsi che terrò saranno parte del programma annuale, quindi non saranno aperti al pubblico.

Hai lavorato in molti progetti importanti con molte celebrità. Puoi raccontarci qualche ricordo o qualche fatto meno conosciuto legato ad una di queste straordinarie esperienze?
-Ad essere sincera quando lavoro per una celebrità è raro che abbia dei momenti memorabili con la star stessa, i miei ricordi migliori sono quelli legati al gruppo dei miei collaboratori. La gente mi chiede sempre "Com'è lavorare con Lady Gaga?" Ti puoi immaginare che lei è impegnatissima ed estremamente concentrata su quello che sta facendo, al punto che non ho quasi avuto modo di passare momenti memorabili con lei. Di solito mi diverto di più con il mio partner Will Lemon, o i ballerini, o la mia amica Sarah Tanno che li ha truccati, e i miei assistenti nel backstage. Alla fine è un lavoro e io lo adoro, ma di solito quando si tratta di una celebrità si fa tutto in modo rapido, efficiente e veloce. Un momento carino è stato quando stavo facendo un body painting su delle ragazze per un video di 50 Cent, e lui mi ha abbracciato perchè pensava che le ragazze fossero bellissime... A me sembravano buffissime (si trattava di musi di gatto dipinti su dei didietro di larghe proporzioni), ma contento lui...

Lady Gaga and Zombie Boy, Makeup by Dani Fonseca for Temptu







Hai un sogno professionale ancora da realizzare?
-Vorrei arrivare ad un punto nel quale la mia azienda va avanti da sola, vorrei arrivare ad avere un impatto nel mio settore ispirando altri artisti a fare la differenza, e ad essere una madre con una casa vicino al parco così posso andare a correre quando ho voglia. Ci sto arrivando. Ho lanciato il mio programma di leadership per truccatori chiamato The Body of Artist quest'anno, e continuo ad insegnare in giro per il mondo come si fa a realizzare il proprio sogno in un settore folle come quello che ci siamo scelti. Sono molto fortunata e lavoro molto duramente per avere quello che ho, facendo del mio meglio per non farmi intralciare da qualsiasi pretesto. 
Comunque se riuscissi a fare un Body Painting su Pink prima di morire non mi dispiacerebbe...
 
E' stato bello parlare con Dani. Ero già un grande fan del suo lavoro, ma mi ha affascinato subito con il suo senso dell'umorismo e il suo modo di fare molto tranquillo. Spero avere presto occasione di rivedere lei e i suoi fantastici makeup. 

mercoledì 11 giugno 2014

Comprare Makeup professionale dagli USA: Camera Ready Cosmetics, i migliori prezzi e il miglior servizio -Recensione

Camera Ready Cosmetics, è un distributore di makeup professionale che sta diventando sempre più popolare tra i truccatori di tutto il mondo grazie ad un fantastico sito web dalla strategia semplice: offrire solo le migliori marche ai prezzi più bassi garantiti, con il miglior servizio clienti immaginabile e la spedizione in tutto il mondo a costi contenuti. A differenza di molti distributori negli USA, Camera Ready implementa tutti gli accorgimenti possibili per assicurare una consegna tempestiva anche in paesi dalle dogane particolarmente restrittive, come l'Italia. In poche parole: le migliori marche ai migliori prezzi con il miglior servizio. Cosa si potrebbe desiderare di più? Dal momemto che mi trovavo negli Stati Uniti ho voluto fermarmi a visitare la show room di Camera Ready a La Mesa (San Diego) durante un viaggio da Los Angeles a Las Vegas, seguendo una rotta non proprio efficientissima, ma che mi ha consentito di fermarmi a vedere che aspetto aveva questa "camera delle meraviglie" del makeup, che è pubblicizzata come una sorta di "sala giochi" dove chiunque può testare qualsiasi cosa senza alcun obbligo d'acquisto e con l'aiuto di staff competente. Che posso dire? Siamo ripartiti due ore dopo rimpiangendo di non avere potuto comprare l'intero negozio, e con la senzazione di avere fatto dei nuovi amici. Ovviamente la pubblicità non mentiva! 


La ShowRoom di Camera Ready Cosmetics


La Showroom non è grandissima, ma c'è abbastanza spazio per mostrare tutte le collezioni di prodotti con un layout molto amichevole. Ed eccole li, tutte le marche delle quali avevamo tanto sentito parlare solo online, finalmente a disposizione dei nostri curiosissimi polpastrelli: RCMA, Face Atelier, Cinema Secrets, Ben Nye, Graftobian, OCC e tantissime altre. Vedere questi prodotti online è una cosa, ma poterli finalmente testare di persona è ovviamente impagabile. 

Una perfetta postazione prova.
Naturalmente Camera Ready dispone poi di un fornitissimo stock di prodotti per aerografo, con tanto di Kit di Graftobian a disposizione di chi volesse provare le varie marche nebulizzandole come si dovrebbe, piuttosto che spalmando semplicemente qualche goccia su una mano. Tutte le marche principali sono ben rappresentate, tranne una delle più famose che non nomineremo, e che misteriosamente ancora non si lascia distribuire da questa azienda. Questo è un peccato, anche perchè la reputazione di CRC è tale che i truccatori pensano che se un prodotto non si trova in questo negozio, allora non vale la pena comprarlo. 

Come dicevo durante la mia visita lo staff è stato gentilissimo e super amichevole. Quello che non mi aspettavo era di incontrare di persona Mary Erickson, che è la fondatrice di questa impresa. Mary ci ha fatto fare un tour di tutta l'azienda, dagli uffici al reparto spedizioni, nel quale l'indaffaratissimo staff gestisce una media di 250 ordini online al giorno. Nonostante i loro impegni, tutti gli impiegati ci hanno salutato e sorriso calorosamente, dandoci l'impressione di essere una grande famiglia felice. Mary ci ha spiegato che c'è una persona addetta ad ispezionare ogni singolo rifornimento che arriva in magazzino, che viene rimandato indietro se trovato difettoso in qualsiasi modo. La freschezza dei prodotti è garantita anche dal fatto che CRC non ordina nulla che non venda entro due settimane. Pensando alle politiche di molti distributori italiani, non potevamo essere più positivamente impressionati. D'altra parte la grande gentilezza e disponibilità di Mary era già ovvia dal suo SITO WEB: a differenza di molti makeup artist che pubblicano solo il loro portfolio e il loro curriculum sui siti, Mary ha messo a disposizione una serie di preziosissime informazioni per nuovi aspiranti truccatori. In altre parole, mentre altri nella sua posizione e con la sua esperienza hanno acquistato un grande snobismo, Mary è rimasta entusiasta, generosa e dotata di un senso dell'umorismo irresistibile a dispetto delle sue ovvie abilità negli affari.  

Non c'è bisogno di essere molto addentro l'industria della cosmetica per sapere che ad ogni livello, dalla creazione alla distribuzione, questo è uno degli ambienti più dinamici e competitivi al modo. Se poi si considera la crisi degli ultimi anni, viene spontanea una domanda: è possibile per una azienda indipendente prosperare, e farlo in maniera etica? E' possibile generare una grande soddisfazione nei clienti, creare un ambiente di lavoro sereno, eppure continurare ad aderire a standard di eccellenza nel prodotto che si offre? La risposta è un sonori SI, e la prova è un'azienda chiamata Camera Ready Cosmetics.  


PRO TIP & AGGIORNAMENTO: questo articolo è stato scritto circa un anno fa per la versione inglese del nostro Blog. Da allora Camera Ready è cresciuta ulteriormente, ha ridisegnato completamente il sito web, ha prodotto una App gratuita per cellulari e tablet, e ha aumentato lo sconto per professionisti che ora va dal 20 al 40% su molte marche. C'è anche, caso unico che io conosco, uno sconto per "aspiranti makeup artist" del 10%! 


 
Una parte del fantastico Team di CRC: Mary Erickson è la quarta da sinistra.


La cantante en travesti LaLa McCallan testimonial di CRC

mercoledì 4 giugno 2014

Trucco aerografo: torna il miracoloso fondotinta di OCC!

Il fondotinta OCC Skin è un prodotto fantastico, ed è uno dei migliori prodotti per aerografo mai realizzati. Chi si è già avvicinato allo straordinario mondo dell'Airbrush Makeup sa che i prodotti non sono ancora molto facili da reperire qui in Italia, ma questo, che viene dagli USA e che è indiscutibilmente straordinario, è diventato particolarmente raro negli ultimi tempi anche presso i consueti distributori in Europa, i cui siti lo danno come "Sold Out" o "Out of Stock".  Dal momento che eravamo a New York, abbiamo deciso di trasformarci in "investigatori del mondo beauty", e siamo andati direttamente alla fonte per capire cosa stava succedendo. 

I favolosi rossetti Lip Tar di OCC
 Per chi non ha avuto ancora modo di conoscere questo prodotto, facciamo un passo indietro. La Obsessive Compulsive Cosmetics è stata fondata nel 2004 dal giovane genio del makeup David Klasfeld. David creò i primi prodotti della linea con una grande attenzione verso standard vegani e cruelty-free. Prima dell'esplosione sul mercato del prodotto Lip Tar, che è ora il più popolare e celebrato prodotto per labbra in tutti gli Stati Uniti, la marca si era già guadagnata una fantastica reputazione per la sua linea di prodotti per aerografo, chiamata semplicemente OCC Skin, che includeva colori per base, blush e correttori di tonalità, tutti a base d'acqua, ed una linea chiamata OCC INK per la body art e gli effetti speciali. La linea Skin si fece strada velocemente nei kit di moltissimi truccatori, perchè aveva tutto quello che sembrava mancare a molti altri prodotti a base d'acqua: una texture morbida, opaca ma comunque luminosa, che non aveva mai un effetto arido, e rimaneva malleabile per diversi minuti dopo l'applicazione. In breve, il prodotto sfidava tutti i pregiudizi più comuni associati con i fondotinta a base d'acqua. Come tutti i prodotti OCC, la formula era creata secondo standard vegani e senza prodotti chimici dannosi, ed era anche facilissima da pulire perchè non lasciava praticamente residuo nell'aerografo. Facciamo un salto in avanti al 2009: la linea Lip Tar viene lanciata al Makeup Show di Los Angeles, e tutti impazziscono. Durante i tre anni successivi la OCC viene distrubuita da Sefora ed arriva così alla fama in tutti gli States, il loro sito web viene ridisegnato, e tutti sono felici tranne gli aficionados dell'aerografo, che iniziano a trovare messaggi di "prodotto esaurito" ogni volta che cercano di acquistare la linea Skin. Alla fine si scopre che era in cantiere un nuovo design per il packaging, e qui il panico: stavano forse per cambiare anche la nostra adorata formula?

Il Flag Store, 174 Ludlow St.
Siamo al 2014, ed eccoci a New York. Sapevo che avrei visto OCC al Makeup Show, ma ho deciso comunque di evitare la calca e di andare a fare quattro chiacchere con loro alla loro Show Room di Ludlow Street, nell'East Side. Il negozio non è davvero molto grande, ma c'è abbastanza spazio per mostrare tutti i prodotti della linea e qualche bel poster della loro ultima campagna pubblicitaria che ha per protagonisti i concorrenti del programma Rupaul's Drag Race (conosciuto da noi come America's next Drag Queen). Mi accoglie la manager Brittney, che finalmente spiega il mistero: il repackaging è completato, e la linea Skin è dinuovo disponibile in tutte le sue 17 gloriose tonalità (6 a tonalità calde, 6 fredde e 5 aggiustatori di tonalità). La formula è rimasta esattamente la stessa, e ora l'unica misura disponibile è quella da 120 ml, ma incredibilmente il prezzo è rimasto quello della misura precedente da 30 ml.

Il nuovo packaging di OCC SKIN,  2014
Tutte queste sono bellissime notizie. Siamo un poco più tristi per la linea INK; che invece è uscita definitivamente di produzione, ma almeno la nostra formula preferita è viva, vegeta e molto più economica di prima! La distribuzione di un nuovo prodotto richiede sempre tempi piuttosto lunghi, con molti diversi fattori in gioco, ed è per questo che molti rivenditori sono ancora sprovvisti, specialmente in Europa dove si aggiungono i ritardi legati alle dogane. Ad ogni modo possiamo tirare un sospiro di sollievo, perchè Skin sta per tornare. Con la sua texture unica, Skin è il mio prodotto di riferimento quando cerco un aiuto in più per dare alla pelle un aspetto più sano. La sua formula rende la pelle notevolmente più radiosa, pur rimanendo completamente invisibile se applicata correttamente. So che questo sembra il classico slogan di qualsiasi prodotto di bellezza, ma per una volta, è assolutamente vero.
 
ACQUISTARE OCC IN EUROPA: Alcuni rivenditori hanno ancora i flaconi originali da 30 ml. Il sito inglese Genie Cosmetics, che spedisce anche in Italia, sembra avere ancora tutta la linea disponibile.

Willam Belli of Rupaul's Drag Race for OCC